In occasione del suo 70° anniversario, la Maison torna sul legame privilegiato che la unisce al mondo del cinema e, in particolar modo, alle attrici.
Dal 1947, il successo dello stilista francese conquista tutto il mondo e le star hollywoodiane si affidano esclusivamente alla sua visione dell'eleganza. In città e sul grande schermo, Marilyn Monroe, Ingrid Bergman, Grace Kelly o Marlène Dietrich indossano capi Dior. Nel backstage, tra le mura del numero 30 di Avenue Montaigne, lo stilista - come un regista - valorizza le star immaginando spesso creazioni ideate appositamente per loro. È il retroscena prima del ciak, che precede i grandi momenti di cinema. L'istante in cui la settima arte e la haute couture si fondono in un unico desiderio di bellezza. Stagione dopo stagione, la Maison coltiva questo legame con le attrici, che diventano anche muse: Marion Cotillard, Charlize Theron o ancora Natalie Portman… Tutte indossano creazioni Dior.
Per esempio, in Paura in palcoscenico, Marlène Dietrich impone ad Alfred Hitchcock l'amico e stilista Christian Dior. Il cineasta, famoso per la cura che dedica all'elaborazione dello stile delle sue eroine, dovrà cedere alla star, il cui contratto impone un guardaroba Dior.